La biodanza ruota intorno per tre poli fondamentali e simultanei: musica, corpo, e “vivencia”. Il manovra costituisce la interezza dell’essere nell’unione attraverso propensione e ispirazione ed è stimolato attraverso musiche con vibrazioni e messaggi specifici e, anzitutto, obliquamente la relazione mediante l’altro.

La biodanza ruota intorno per tre poli fondamentali e simultanei: musica, corpo, e “vivencia”. Il manovra costituisce la interezza dell’essere nell’unione attraverso propensione e ispirazione ed è stimolato attraverso musiche con vibrazioni e messaggi specifici e, anzitutto, obliquamente la relazione mediante l’altro.

Normalmente, la ambiente di biodanza si figura durante tre macro fasi: un iniziale periodo di complicità, in cui si rafforza il possibilità del disco mettendo sopra cerchia l’energia dei partecipanti, le danze vere e proprie (giacché possono abitare individuali, di duetto ovverosia di branco) e una pezzo decisivo durante cui, con il riapparizione al disco, si percepisce l’estrema tenerezza di un idea pertinenza, di fratellanza e di sostegno affinché è un riflusso per dimora.

Ciò perché rende la biodanza una espressione della permesso e dell’autenticità del individuale consiste nella licenza dell’esecuzione del movimento ovvero della sua spiegazione, nel caso durante cui l’insegnante suggerisca una norma per cominciare la danza.

Il pensiero di “vivencia” implica la potere di ristabilire il contatto perduto mediante la propria coincidenza autentica, per la possibilità e la religiosità del corpo che abbiamo scelto/abbiamo ricevuto “in equipaggiamento” in contrastare le sfide e a causa di avvertire le bellezze di corrente giro sulla terraferma. Continue reading